Gio. Nov 21st, 2024

Orogenesi, ovvero: “due placche convergenti che in stato di collisione  con vari processi e pressioni, danno origine ad un rilievo o una montagna.”  Essa tende verso l’alto e l’uomo vuole scalarla, sino in cima, per arrivare a toccare Dio, aspira all’ascesa, a superare il confine, a mettere in gioco le proprie forze e allorquando questa vetta appare inaccessibile o soltanto per pochi eletti, ecco che acquista  la dovuta sacralità e si generano leggende miti o forse antiche realtà. 

Esistono certamente territori vallate e pianure sacre di grande fascino, dai tempi dei tempi, ma quello che hanno le cime e le vette, è molto diverso …è un qualcosa che scava nell’ancestrale e nel misterioso, e reca in sé un certo tipo  di collegamento con un sistema  magico-religioso, psico-sociale  e rituale senza precedenti. Partiamo dal Monte Olimpo in Grecia, conosciutissima dimora degli Dei e continuiamo col Monte Sinai in Egitto, luogo da cui Mosè ritornò con le tavole incise a fuoco dei Dieci Comandamenti dettati da Dio. In alcuni paesi ce ne sono numerose: in Cina abbiamo ben cinque montagne sacre, corrispondenti alle quattro direzioni celesti (compreso il centro), forse un chiaro riferimento alla figura umana ; i quattro Monti Sacri del Buddismo e i  quattro del Taoismo, meta di relativi pellegrinaggi; in Giappone vi è il Monte Fuji, patrimonio dell’Unesco, e poi il Monte Haku, dove si va  a pregare al Santuario  di Shirayama (letteralmente” montagna bianca”); il Monte Tate o “Montagna Eretta” nota per le sue sorgenti calde e le acque blu cobalto . In Messico vi è il Monte Tlaloc sulla cui cima i pellegrini depositano i semi di tutti i prodotti della terra, per propiziare il raccolto e l’arrivo della pioggia, ( anche qui il monte assurge alla sua particolare Funzione Divina identificandosi col Dio stesso). Un monte altissimo (5642 m.), è il Monte Elbrus, la più alta vetta del Caucaso ed Europa dalla forma di un cono di un vulcano estinto, ricoperto da ghiaccio e fuoco (una leggenda narra che Prometeo, per punizione per aver rubato il fuoco agli dei fu incatenato a questo monte).

 Il Monte Garizim, Monte della Palestina, sul quale  ci sarebbe stato il famoso sacrificio di Abramo.

Il Monte Ararat in Turchia, dove si sarebbe  arenata l’Arca di Noè …e il Monte Shasta, in California: estremamente potente  ed energetico, ove dimorerebbe la Fratellanza Bianca di Shamballa, quella dei Maestri Ascesi.

Sulle Ande sorge vicino al lago Titicaca, il Tempio dell’Illuminazione tra Perù e Bolivia. 

Sulla Cordigliera delle Ande sorge il Tempio del Loto Azzurro, santuario ove emergono energie  come pace, saggezza,libertà.

In Venezuela il Monte Avila a Caracas è la sede del Maestro Spirituale Saint Germain, il quale emana e quindi qualifica raggi di libertà e trasmutazione, tipiche del Raggio Violetto.

  Da ricordare in Francia Mont Saint Michel sacra all’Arcangelo Michael… E possiamo continuare…Anche da noi in Italia le vette sacre non si contano: come il Monte Bianco dove si troverebbe una delle entrate della Terra Cava o il gigante, il  Monte Cervino, meta di diversi avvistamenti ufologici.

E come non citare il “tempio- montagna”, al centro dell’ombelico del mondo, attorno al quale veniva edificata la città che Platone riportava come luogo della Terra di Atlantide?  Rappresentazione della Montagna Cosmica o Sacra o Meru? La Razza Meru poi,sarebbe la Sesta Razza,  che come quella atlantidea , avrebbe popolato la terra e la cui civiltà ,quella umana, sarebbe molto più antica di quel che si crede. Su alcune montagne dalla cima tronca e piatta, si sarebbero edificate diverse città e sarebbero sorte  proprio come sul modello di Atlantide.

 Infine… la montagna come  mistero svelato ma dentro di noi.

Possiamo varcare ogni soglia e vincere qualunque paura, anche una vertigine fino a 4000 metri di altezza e si aprirà a noi un nuovo mondo, un portale di energia che ci porta lontano in altre dimensioni e forse in altri mondi e in altri luoghi. La montagna contiene Grotte , Terra e Fuoco, contiene Acqua, laghi : puoi accedere dovunque tu desideri, essa non è per pochi, appartiene alla madre, a Gaia,  alla Madre Terra e quindi non può fare altro che accogliere, Non può nascondere ma custodire. Per chi  ha il cuore aperto per entrare nei suoi segreti e nelle sue profondità, non esiste fatica se hai la Fede , l’Entusiasmo e la Forza. Non esiste vertigine o paura nè sconforto. La salita non è faticosa, se tu sai qual è la tua meta, è come una missione, te la apre e sei già in cima, dominando il mondo con la tua luce interiore e girando come un periscopio. Per vedere il mondo da un’altra prospettiva…

Esistono molte meditazioni in proposito, dove salire sulla montagna diventa un viaggio iniziatico,  ricco di sorprese, un’avventura senza precedenti che porta all’evoluzione della tua anima. La montagna ospita il regno minerale,vegetale e animale. Essa è viva.

Chi nasce in montagna, ha una natura apparentemente scontrosa ma molto forte e spesso ricca di insospettabile bontà e sapienza. Ricordiamoci che molti dei saggi più grandi dell’umanità, dimorano sulle vette più alte per custodire il cuore degli umani e pregano e benedicono dal loro tempio sacro, come i Templi di Luce sopra menzionati. Ognuno ha la sua montagna e conquistata una ce ne sarà un’altra sempre più alta e ripida da scalare… è l’eterna sfida dell’uomo, quella dell’anima, è l’aspirazione ad elevarsi, la materializzazione in forma minerale, dell’Amore.

Daniela Casaburi


(Foto di Daniela Casaburi)

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