Sto parlando di Marzia Schenetti e di me.
Riassunto delle puntate precedenti: Marzia ha dato alle stampe (2019) il libro “Ritratti di Donne”, basato in parte su interviste, in parte su ricostruzioni storiche. Si tratta di 26 donne “normali” (e quindi spesso poco note, al di fuori del loro territorio), che hanno fatto però cose “eccezionali”, a partire dal periodo della Resistenza al Fascismo: donne che esemplificano per noi contemporanei l’indipendenza, il coraggio, la ricerca della libertà personale e collettiva, lo spirito di sacrificio. Per ognuna, oltre all’intervista, o ricostruzione storica, un testo di canzoni e un ritratto in digitale.
Mentre veniva elaborato il libro, abbiamo via via trasformato i testi in canzoni, e le canzoni in spettacolo teatrale, che è uscito anche prima del libro (2018).
I due “Ritratti di Donne” (libro e spettacolo) giravano con successo prima dell’ “era-Covid“, ed hanno segnato, per noi, come per molte persone che si occupano di arte, cultura e spettacolo, una battuta di arresto, a causa delle vicende sanitarie. Adesso, complice un nuovo genere di pubblico, inevitabilmente ristretto (e comunque molto disciplinato!), abbiamo ripreso a portare per l’Italia una versione intermedia, che consta della presentazione del libro, con un’esemplificazione dello spettacolo, che si sostanzia di quattro brani, a rotazione.
Sto scrivendo il 14 Settembre, dopo l’emozione di aver ri-visto e ri-ascoltato Marzia in azione, e di aver incontrato vecchi e nuovi amici, e soprattutto amiche, in Emilia-Romagna (Quattro Castella, RE, il 12) e in Veneto (Mira, VE, il 13 mattina; Salzano, VE, il 13 pomeriggio).
Notevole l’avvicendamento delle location. Reciprocamente: sala consigliare; piazza del Comune (quindi all’aperto, mentre piccole navi da crociera navigavano sul Brenta, nello sfondo!); archeologia industriale (bellissima ex-filanda).
Ringraziamo, per l’accoglienza a Quattro Castella: Daniela Campani, Consigliera con delega alle Pari Opportunità Comune di Quattro Castella; Giorgio Romani, Presidente Anpi di Quattro Castella e Segretario SPI CGIL di Quattro Castella; Grazia Mazzeo, Presidente Auser di Quattro Castella; Fiorella Ferrarini, Anpi Quattro Castella e Reggio Emilia; Marianella Casali, Coordinamento Donne SPI CGIL Reggio Emilia; Olindo Olmi, fisarmonicista.
Per l’accoglienza a Mira: Il Comune; Chiara Poppi, Assessora Politiche sociali, Integrazione e Terzo settore; Gulala Salih, donna Kurda attivista per i diritti delle donne e bambini. Per l’accoglienza a Salzano: Maria Grazia Vecchiato; e nuovamente Gulala Salih, intervenuta in videocollegamento.
Arrivederci a tutte e a tutti. Ripartiamo verso altri luoghi. Un augurio sentito ai lavoratori dell’arte, della cultura e dello spettacolo, specialmente quelli colpiti dalla forzata inoperosità.
Gianfranco Domizi