Il tempo: Filosofi, poeti, scrittori, hanno rivolto domande ed elaborato risposte che lasciavano spazio ad altre domande. Non sarò io, quindi, a fare disquisizioni sul tempo dopo: Platone -” l’immagine mobile dell’eternità” –
Aristotele – “misura del movimento rispetto al prima e al dopo”-
Seneca “Breve è la vita che viviamo davvero, tutto il resto è tempo” –
Orazio “Cogli l’attimo” o ancora, dopo quel:
“E’ subito sera” di Quasimodo…
Non farò disquisizioni, ma affascinata dal concetto Tempo non posso non chiedermi: Il tempo è un’ipotesi, qualcosa di indefinito o un luogo ben preciso, che da singolare diventa plurale quando lo decliniamo nella parola “ luoghi” ? O forse, è un labirinto? Forse, è tutto in quell’ora che precede la sera ma che non è più pomeriggio, quell’ora che come il presente, appartiene al passato mentre lo dici e al futuro quando lo pensi? Ed è in quel labirinto che bisogna camminare per tentare di trovare l’uscita? Camminando nel tempo e nei suoi luoghi che ci vengono incontro? Perché, chi dice che siamo noi a camminare nei luoghi e non viceversa? Luoghi che si aprono come tanti scenari davanti ai quali si raccontano storie ed emozioni, dove convivono il sacro ed il profano, l’attesa e la partenza, la realtà e la magia, l’oltre. Luoghi che diventano Tempo.
Continuando a percorrere il labirinto, un passo avanti e due indietro, pensare semplicemente che Camminare non è solo un verbo di movimento materiale, e che è il camminare nella mente che fa crescere e maturare, invecchiare nella saggezza, ringiovanire nell’entusiasmo forte ed energico della vita e quindi, nel tempo, regolatore ed arbitro della vita.
O forse, andare avanti e giocare a rimpiattino con le preposizioni ?
- Il … TEMPO –
Il tempo definito, il tempo del riposo, del lavoro del divertimento. Il tempo che è quello e non un altro. Il tempo atmosferico: Quando Cadono le foglie – Quando il profumo del fumo sale dai camini – Le luci che ci avvertono che è calata la sera – La pioggia che batte sui vetri – Il sole che splende a mezzogiorno.
- UN … TEMPO-
Ma quale tempo? Un tempo che non è uguale per tutti- un tempo indefinito. ( C’ era una volta) spesso è velato di nostalgia.
- AL … TEMPO-
Quando? Al tempo degli antichi romani. Al tempo dei greci. Tempo che indica un’epoca in cui non eravamo presenti. Simile ad Un tempo, nella nostalgia, quando a dirlo sono le persone di una certa età . “ Ai miei tempi” Un tempo e al tempo potrebbero essere la stessa cosa, invece un tempo le cose erano diverse. Ma anche, dare tempo AL tempo, sapere aspettare, essere pazienti.
- DA … TEMPO-
Da tempo immemorabile. Da tanto tempo. E’ come poter toccare la quantità del tempo che è passato
- COL .. o CON IL …TEMPO-
Col tempo o con il tempo. Ecco che ci viene in aiuto, lo consideriamo un alleato che potrebbe far cambiare le cose.
- PER … TEMPO-
un invito a non aspettare, fare prima che sia troppo tardi.
- SUL … TEMPO-
Essere sul tempo, esserci nel momento giusto. Quando la persona confonde il suo essere col tempo e diventa una cosa sola.
- NEL … TEMPO-
Potrebbe sembrare la stessa cosa: Nel tempo, Al tempo, eppure Nel tempo diventa uno spazio, un luogo in cui collocare qualcosa o qualcuno.
- FRA … TEMPO- Quando il tempo si divide in due. L’arrivo e la partenza.
Cosa è allora il labirinto del tempo ? E ’il luogo in cui, Cammina cammina… l‘essere umano va alla ricerca della sua leggenda personale, per congiungersi armonicamente con le leggende personali di quanti hanno voglia di conoscere e di scoprire le cose del mondo- Quello che è , che fu, e che sarà.
Nadia Farina
La foto: -Il riposo del tempo-, Opera di Nadia Farina