Gio. Nov 21st, 2024

Si è spento  il giornalista Alberto Setti. Aveva 56 anni.  Giornalista, Consigliere comunale, amante del calcio e dello sport in generale si è distinto anche come preparatore di portieri. Come giornalista si è occupato prevalentemente della cronaca della Bassa modenese e alcune sue inchieste restano incise nella storia del giornalismo modenese  e non solo.

Silvano Tagliavini a nome del -Coordinamento cispadano NO autostrada, SI’ strada a scorrimento veloce- lo ricorda così:

“Alberto, proprio per la sua professione di giornalista libero e acculturato, ha dato un apporto fondamentale non solo per la diffusione della posizione e delle motivazioni del Coordinamento ma anche e soprattutto per il modo di diffonderle. L’attenzione ad un giudizio sempre “alto” e con motivazioni oggettive, la capacità di vedere le criticità del territorio a cui era profondamente legato all’interno di una visione più ampia delle tematiche ambientali e trasportistiche. La schiettezza mai volgare o offensiva ma chiara e a volte tranciante. Non era solo un giornalista ma un sincero amico che credeva negli ideali che non ha mai rinnegato. E poi perché non ricordarlo come appassionato “podista” amatoriale ma che ha dato un contributo divulgativo a due importanti iniziative: la “Staffetta del terremoto” che si svolge annualmente in ricordo del sisma del 2012 e la “Staffetta del 2 agosto” in ricordo della strage alla Stazione di Bologna. A questa notizia avrei dovuto essere preparato per le condizioni di salute di Alberto aggravatesi negli ultimi giorni ma ora, che è successo, mi accorgo di non esserlo che tu possa riposare in pace

 

La redazione

 

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