Recensione: articolo critico su un libro
Italiani, popolo di scrittori.
Inutile nascondersi dietro un dito, io stesso sto scrivendo, in questo momento.
Per voi. E per me, perché amo farlo, perché mi fa stare bene.
Quanti di noi hanno preso in mano carta e penna (o mouse e tastiera, è lo stesso) e hanno deciso di far uscire le idee? Per scrivere la vostra storia…
E dopo averla scritta?
La pubblicità, si sa, è l’anima del commercio.
E una recensione è una gran bella cosa, quando si tratta di vendere il vostro prodotto…
A chi chiedere un simile favore, però?
Quotidiani, settimanali e mensili a tiratura nazionale?
Eh, magari…ma come si può arrivare a loro? Difficile…
Professionisti del settore, quello sì. Però anche loro costano, non come uno spot in tv ma qualche foglietto colorato se ne va di sicuro…
Idea! Perché non chiedere a qualche blog? Sono spuntati come funghi, in questi anni,
Vuoi vedere che almeno uno accetta?
E magari gratis…
Perfetto, però… come?
“Una copia del libro cartaceo? Eh, ne ho poche, sono per la presentazione.”
“Ah, no, ho dato via l’ultima proprio ieri…”
“No, cartaceo no, l’ho fatto ad altri blog e non mi hanno nemmeno fatto la recensione!”
Come se tutti i recensori fossero disonesti..,
Aspetta, magari se invio il pdf mi va di lusso…
“Mi spiace ma ho una lista di pdf lunghissima, rischi di aspettare settimane o mesi…”
“Nessun problema ci mancherebbe!”
Basta che sia gratis…
Sparare nel mucchio: che arte!
Oggi…
“Ciao, ho scritto un libro che BLABLA BLA. Puoi trovarlo su Amazon, potresti recensirlo e divulgarlo? Grazie.”
Notate anche voi una certa evoluzione nella cosa? Anzi, involuzione…
Aiutarsi tra autori emergenti è bellissimo, ci si scambia i libri e si attende la recensione dell’altra persona. Recensione onesta, mi raccomando, non quelle scritte dallo stesso autore che bisogna copiare pari pari dopo aver assegnato la quinta stella.
Sarebbe semplicissimo collaborare, eppure siamo riusciti a rovinare anche questo.
Il problema è sempre quello: tutti scrivono, nessuno legge.
Tutti desiderano una recensione ma nessuno le scrive.
Ragazzi, la vita è come la contabilità: dare e avere.
Questi due valori devono essere pari, altrimenti la cosa non funziona.
E poi scusate, sono il solo a pensare che dare sia molto più bello che ricevere?
Roberto Baldini